Pubblicato il: 03-04-2022

L'evocazione degli spiriti dei defunti è finalizzata all'ottenimento di un responso, accompagnata da un consapevole rituale di supporto al passaggio della loro anima verso una dimensione superiore. La concezione del gesto in forma meramente teatrale porta all’incapacità di una reale trasformazione, conducendola in uno stato di “ripetuto” movimento tra la “notte” ed il “giorno” e di nuovo tra il “giorno” e “la notte”, intrappolata nella reiterazione dei propri errori. Tale immagine rievoca alla mente l’inferno dantesco con la sua più profonda dannazione, dove le stesse anime sono private della possibilità di una seconda morte. Nella tradizione popolare sono numerose le vicende legate a storie di fantasmi e della ripetizione dell’atto delle loro morti, spesso violente, al fine di trovare una sperata liberazione verso la luce.